Africano semina terrore a Salerno, contro la SITA a colpi di pietra

25 novembre 2021

Salerno Immigrato in mutande si scaglia contro la SITA con pietre e bottigliate Immigrato mezzo nudo di origine africana semina terrore a Salerno. Africano danneggia bus a colpi di pietra e bottigliate, poi aggredisce i controllori. A Salerno un immigrato lancia pietre e bottiglie contro il pullman, addetti Sita costretti alla fuga, passegeri e passanti terrorizzati. L'Sos lanciato dai sindacati: «Situazione intollerabile, troppi casi di violenza». Quello che è successo nella giornata di ieri in via Vinciprova, al terminal bus di Salerno, un immigrato di origine africana assalta un bus, prima rompe il vetro del pullman con pietre e bottiglie, poi insegue un autista per picchiarlo. Il protagonista delle violenze un uomo, in preda ai fumi dell’alcol e in mutande. Grazie all’intervento dei verificatori, è scampata all’aggressione anche una donna, autista del mezzo della Sita. Il fatto si è verificato ieri mattina alle 8: uno straniero si trovava sotto la pensilina di attesa dei bus di via Vinciprova. L’uomo era visibilmente in stato di alterazione: è uscito dalla pensilina e si è diretto verso un bus della Sita che era fermo in attesa di partire. A bordo c’era la conducente e due verificatori. All’improvviso, l’uomo ha cominciato a bersagliare il bus della SITA con lancio di pietre e bottiglie che hanno rotto un vetro della porta di accesso al mezzo. A quel punto si è avvicinato uno dei verificatori che ha cercato di calmarlo. L’aggressore, però, ha cominciato ad inveire e lanciare di tutto contro il poveretto. Per allontanarlo dal pullman, il verificatore si è spostato verso la pensilina ma l'uomo ha preso ad inseguirlo, con il controllore avanti e l’extracomunitario che lo tallonava. Alla fine, l’arrivo della polizia, l’aggressore si è dileguato. Per adesso non è stato ancora rintracciato ne identificato. Questo di ieri è stato il secondo episodio, violento e immotivato, a carico di operatori della Sita in pochi giorni dopo l’aggressione avvenuta a bordo di un mezzo sulla linea per Napoli.

Continue aggressioni. Situazione pericolosa e insostenibile


Il fatto ha scatenato l’ira dei sindacati. Gerardo Arpino della Filt Cigil e Francesco D’Amato della Uiltrasporti hanno sottolineato: «Tutto ciò genera un clima di paura e tensione tra i lavoratori in virtù anche del costante aumento di tali episodi soprattutto nelle ore serali e alle prime ore mattutine, pertanto si ritiene necessario un urgente incontro per ricercare soluzioni utili a tutelare l’incolumità di tutti i lavoratori interessati. La sicurezza è una priorità, deve essere garantita e considerata come un’assoluta necessità e non come un costo». E Diego Corace, segretario della Fit Cisl della provincia di Salerno: «Da anni, assistiamo quotidianamente a intollerabili aggressione al personale della mobilità durante lo svolgimento del servizio e registriamo un aumento estremamente preoccupante di situazioni sempre più eclatanti e violente. Ciò dimostra che i mezzi pubblici e le stazioni sono aree minacciate da una condizione generale di malessere diffuso e da persone che vivono al limite della legalità, determinando un forte senso di insicurezza sia tra gli operatori del settore che tra utenti e cittadini».

Posted by Jason Lemon