Il costo di passaggio di proprietà di una auto in Italia, il più caro del mondo
Il passaggio di proprietà di un auto in Italia, costa quasi come comprare un appartamento. Anomalia tutta italiana. Quanto costa un passaggio di proprietà in Italia? E nel resto d'Europa invece? Per quel che riguarda l'IPT, ovvero l'imposta provinciale di trascrizione, bisogna dire che è un'invenzione tipicamente italiana che va a penalizzare il passaggio di proprietà deimezzi usati. In altre parti invece, come ad esempio in Svizzera, Francia, Inghilterra e Germania, il passaggio di proprietà di un mezzo usato costa meno di € 30,00, mentre da noi in Italia ha l'anomalia di un costo per l'imposta di registro proporzionale ai cavalli della vettura come quando era nuova. In Italia si pagano quindi 5 euro ogni kW e quindi una vettura da 100 kW arriva a pagare ben 500 euro anche se ha venti anni di vita». Il problema è nato nella politica del passato quando un'intera lobby voleva favorire la vendite della auto nuove a scapito dell'usato. Quindi un'invenzione dei passati governi che voleva favorire la vendite della auto nuove . Il mercato dell'usato è stato massacrato in Italia, tanto è vero che si vende un'auto e mezza usata ogni auto nuova, mentre in Germania o in Inghilterra se ne vendono 3,5 o 4,5 usate ogni nuova. All'estero quello dell'usato è un mercato che vale due o tre volte quello italiano. Praticamente una burocrazia che fa pagare il nulla. Queste sono assurde aberrazioni della nostra burocrazia. Inoltre questa impostazione fiscale avvilisce il mercato delle auto più grosse, come le berline da 2.0 litri, che sono i modelli più sicuri ed economici da acquistare, perché ormai si trovano sul mercato a prezzi stracciati perché per assurdo pagherebbero una tassa d'acquisto superiore al loro valore. La maggior parte del mercato dell'usato infatti in Italia si orienta sulle utilitarie, che sono generalmente più vecchie, più inaffidabili, inquinanti e pericolose.
Salasso passaggio di proprietà di un auto
Facendo il paragone con la compravendita degli immobili salta all'occhio il paradosso che mentre la tassa di registro degli immobili è proporzionale al valore dell'abitazione, anche per le automobili dovrebbe valere a rigor di logica lo stesso criterio, invece si paga in base alla potenza.