Gru ritenuta sicura crolla e provoca morti e feriti a Torino. Una gru eretta nel centro abitato si abbatte su di un palazzo di 7 piani e poi sulla strada
Gru ritenuta sicura crolla e provoca morti e feriti. Torino, una gru eretta nel centro abitato si abbatte su di un palazzo di 7 piani e poi sulla strada. Tre vittime il bilancio del grave incidente sul lavoro avvenuto questa mattina a Torino, in via Genova, dove è crollata una gru. E' infatti morto all'ospedale Cto, dove era stato ricoverato in gravi condizioni, il terzo operaio ferito. Un altro operaio è ferito in codice giallo ed è stato ricoverato nell’ospedale Cto, dove è stato interrogato dal pubblico ministero, Giorgio Nicola, che si occupa di indagare. Tra i feriti anche due passanti, uno un automobilista a bordo di una vettura di passaggio. La causa del crollo della gru sarebbe stato un cedimento strutturale alla base. La gru si è abbattuta su di un palazzo di sette piani per poi precipitare sulla strada, solitamente molto trafficata ma per fortuna in quel momento semideserta. I danni al palazzo non sembrano molto seri. Da una prima ricostruzione i tre operai successivamente deceduti si trovavano al lavoro sulla piattaforma per il montaggio del braccio. I lavori erano per riparare il tetto del palazzo dove poi è caduta. Tra i feriti, un automobilista rimasto bloccato nella sua auto schiacciata per i quale sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarlo, e altri due passanti. In via Genova è arrivato per un sopralluogo anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo:“E' una vicenda drammatica, sono molto scosso”, Sul posto sono intervenuti anche gli assessori comunali Gianna Pentenero e Francesco Tresso.
Secondo la dichiarazione di un testimone, poteva essere una strage
Secondo la dichiarazione di un testimone: «Poteva essere una strage. Ieri qui sotto c'era la coda all'ufficio postale e pochi metri più in là c'è la fermata dell'autobus”. L'incidente nell'affollato quartiere Nizza Millefonti, a pochi passi dal Lingotto, in una zona di intenso traffico pedonale e di autovetture, dove sono numerosi i negozi e i servizi. La via, che è ancora chiusa al traffico, è anche attraversata dai mezzi pubblici. Maurizio Landini: «I cantieri non possono essere Far West».