G20 a Sorrento, gli ospiti affascinati dall'artigianato e i prodotti locali
Le bellezze di Sorrento conquistano gli ospiti, i ministri del G20 del Commercio Si è svolto in modo soddisfacente il G20 a Sorrento, il summit per la riforma del commercio mondiale post Covid. La riforma dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) presieduta dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio. Il titolare della Farnesina, ed una nutrita rappresentanza di ministri dei Paesi del G20, hanno poi accolto l’invito del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, a seguire un itinerario realizzato all’interno del museo, dell’attiguo giardino e della panoramica terrazza con vista sul golfo. Tra i temi al centro della riunione; la sostenibilità ambientale e risposta del sistema commerciale multilaterale alla pandemia di Covid-19, il miglioramento del sistema commerciale adatto a rispondere alle emergenze di salute pubblica, lo sviluppo sostenibile, la protezione dell’ambiente, la promozione del commercio digitale, la partecipazione delle piccole e medie imprese nel commercio mondiale e la questione della trasparenza degli interventi dei governi a sostegno dell’economia . Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha accolto in serata i capi di 25 delegazioni, tra Stati e organizzazioni internazionali. Il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola ha esordito con un discorso di benvenuto nella sala dell’hotel Ambasciatori dove si è svolta la cena di gala:«Grazie alla vostra presenza Sorrento celebra un appuntamento con la storia. Siamo convinti del fatto che il nome di Sorrento resterà indissolubilmente legato a questo evento che vi vede protagonisti in questi giorni, per superare le difficili congiunture economiche causate dalla pandemia. Ci auguriamo che voi possiate tornare a farci visita per apprezzare quanto di meglio possono offrire le nostre strutture ricettive ed il nostro intero territorio». Sorrento diventa vetrina di eccellenza di cultura, tradizioni, artigianato, folclore, musica ed enogastronomia. Di ieri sera l’arrivo dei vertici di 25 delegazioni, tra Stati e organizzazioni internazionali. Ad accoglierli, al Museo Correale, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio. Il titolare della Farnesina, ed una nutrita rappresentanza di ministri dei Paesi del G20, hanno poi accolto l’invito del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, a seguire un itinerario realizzato all’interno del museo, dell’attiguo giardino e della panoramica terrazza con vista sul golfo.
La riforma dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) presieduta dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio
Tra i prodotti locali che hanno attirato l'attenzione degli ospiti, l'artigianato artistico dell'intarsio originale sorrentino, testimonianze di arte presepiale, calzature artigianali, un modello di imbarcazione in legno e vari attrezzi per la pesca. Il primo cittadino, accompagnato dal consigliere comunale Paolo Pane, coordinatore delle attività istituzionali del G20, ha illustrato storia e particolarità. Il percorso ha poi toccato l’esposizione di opere d’arte del museo, offerto uno spettacolo di danzatori con la celebre tarantella sorrentina e, infine, allietato con un breve concerto di tenori, sulle note di «Torna a Surriento» e della celebre «Caruso» di Lucio Dalla. Poi, la cena, a base di prodotti tipici locali come il limone di Sorrento Igp, pescato locale e vini della zona.
