Il Governatore De Luca: Resta l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto
De Luca non è d'accordo:"Obbligo di mascherina anche all'aperto". Resta quindi l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto in Campania. Alla vigilia dell’entrata in vigore del decreto firmato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che dal 28 giugno cancella l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione personale, il governatore Vincenzo De Luca attraverso l’ordinanza numero 19 del 2021 emana l'obbligo di indossare la mascherina nella regione Campania e cos' recita:“In conformità a quanto previsto dall’ordinanza del ministro della Salute del 22 giugno 2021, l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all’esterno, resta fermo, tra l’altro, in ogni situazione in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o quando si configurino assembramenti o affollamenti. L’utilizzo dei detti dispositivi resta pertanto obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato come ad esempio nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all’aperto, nonché nei contesti di trasporto pubblico all’aperto quali traghetti, battelli e navi”.
De Luca duro: resta obbligo di mascherina all'aperto e vietato il consumo di alcool
Inoltre il Governatore De Luca interviene anche sulla movida e impone “il divieto assoluto di vendita o da asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione dalle 22 alle 6 , di qualsiasi gradazione, da parte di qualsiasi esercizio commerciale, compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati e distributori automatici”. Oltre a questo è anche vietato il consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali; mentre ai bar, “baretti”, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante la vendita di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione. Resta consentita solo al banco o ai tavoli”.
