Troppi neonati in ospedale a Castellammare di Stabia con infezione alle vie respiratorie
Situazione allarmante all'Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia Pandemia di bronchiolite tra i neonati da virus sincinziale. L'aumento dei contatti ha determinato un picco dei contagi. Troppi neonati in ospedale a Castellammare di Stabia con infezione alle vie respiratorie. Sono in crescita i ricoveri di bambini e neonati con bronchiolite nel reparto di Neonatologia e dTerapia Intensiva dell'Ospedale San Leonardo. I problemi alle vie respiratorie sono provocati da contagi innescati dal virus sincinziale. I casi sono aumentati purtroppo. Roberto Cinelli, il primario del Reparto di Neonatologia dell'Ospedale San Leonardo in una dichiarazione rilasciata al TgR Campania dice che la situazione è critica. Nello scorso inverno, le misure anti-Covid hanno fortemente limitato la diffusione dei virus tra i bambini, mentre quest'anno tra l'abbassamento della guardia e la forte reazione dei no-vax, si son favorite molte più occasioni per la diffusione di questo virus, che purtroppo è ritornato più forte. Le condizioni non sono particolarmente gravi, ma il sensibile aumento dei casi è preoccupante e necessita tenere sotto controllo il fenomeno. Continua nella sua dichiarazione il Primario:“Stiamo tentando di adottare un sistema di dimissione precoce per questi neonati con l'utilizzo del monitoraggio domiciliare. Stiamo provando dei device che ci consentono di applicare un saturimetro alla manina del bimbo per controllare saturazione, frequenza cardiaca e indice di perfusione, che sono elementi importanti per capire lo stato del bambino. Poi, quando saranno stabili e potranno essere dimessi con sistemi di monitoraggio domiciliare, questo sistema ci consentirà di liberare prima il posto letto e dare la possibilità di affrontare un eventuale altro afflusso che potrebbe verificarsi nei prossimi mesi”. Il VRS (virus sincinziale) e l’hMPV causano sintomi analoghi. Rinorrea e febbre iniziano 3-5 giorni dopo il contagio. Circa la metà dei bambini alla prima infezione sviluppa tosse e respiro sibilante, cosa che indica un interessamento dell’apparato respiratorio inferiore. Nei lattanti di meno di 6 mesi, il primo sintomo può essere la breve interruzione della respirazione con apnea. Per alcuni bambini, in genere i più piccoli, sviluppano distress respiratorio grave talvolta fino al decesso. Negli adulti sani e nei bambini più grandi la malattia è solitamente leggera e può manifestarsi solamente come un comune raffreddore.
Circa la metà dei bambini alla prima infezione sviluppa tosse e respiro sibilante
Il VRS (virus sincinziale) e l’hMPV causano sintomi analoghi. Rinorrea e febbre iniziano 3-5 giorni dopo il contagio. Circa la metà dei bambini alla prima infezione sviluppa tosse e respiro sibilante, cosa che indica un interessamento dell’apparato respiratorio inferiore. Nei lattanti di meno di 6 mesi, il primo sintomo può essere la breve interruzione della respirazione con apnea. Per alcuni bambini, in genere i più piccoli, sviluppano distress respiratorio grave talvolta fino al decesso. Negli adulti sani e nei bambini più grandi la malattia è solitamente leggera e può manifestarsi solamente come un comune raffreddore.
