In una dichiarazione del portavoce cinese Zhao Lijian, la crisi in Ucraina è solo colpa della Nato e degli Stati Uniti
La crisi Ucraina è solo colpa della Nato e degli Usa. Da Pechino dure critiche verso la Nato e gli Stati Uniti, colpevoli di aver scatenato la crisi tra Russia e Ucraina. Inoltre ha anche espresso disappunto per sanzioni inflitte alla Russia, all'indomani della sospensione delle importazioni di gas e di greggio da Mosca decise dalla Casa Bianca e dalla Gran Bretagna. Le accuse da parte della Cina verso la Nato e gli Stati Uniti di aver operato un continuo "moobing" fino al punto di rottura, e di volere reprimere, oltre a Mosca, anche Pechino allo scopo di mantenere un egemonia. Questa la dichiarazione del portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian:"Sono state le azioni della Nato, guidata dagli Stati Uniti, che hanno gradualmente spinto fino al punto di rottura il conflitto tra Russia e Ucraina, ignorando le proprie responsabilità e le sanzioni non hanno fondamento nel diritto internazionale". D'altro canto gli Stati Uniti attaccano la Cina per la loro propria presa di posizione sulla questione ucraina, e alzano il tiro, oltre che contro la Russia, anche contro il "dragone" cinese. Contina il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian:"Le sanzioni inflitte alla Russia provocheranno solo serie difficoltà all'economia e al sostentamento dei Paesi interessati e aggraveranno ulteriormente la divisione e lo scontro".
La Cina annuncia l'inizio di aiuti umanitari alla popolazione ucraina in difficoltà
La Cina ha anche annunciato l'invio di aiuti all'Ucraina. La Croce Rossa cinese, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, ha inviato un lotto di materiali per aiuti umanitari, inclusi cibo e necessità quotidiane, per un valore complessivo di cinque milioni di yuan che corrispondono a circa 723mila euro. Il lotto, ha aggiunto il portavoce sarà consegnato in Ucraina "il prima possibile".