Buone notizie per l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento
Buone notizie per l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento che dopo un buio si avvia verso la normalità, con l’arrivo di nuovi medici e infermieri e la stabilizzazione della pianta organica al Pronto soccorso, soprattutto, secondo quanto affermato, con soddisfazione, dal Direttore Sanitario Giuseppe Lombardi e l’apertura del nuovo Reparto di Oncologia, al terzo piano. Restano alcuni problemi per quanto riguarda il reparto di anestesia e rianimazione, con il blocco “a singhiozzo” delle sale operatorie, causa della riduzione di interventi spessi improcrastinabili, dell’efficientissimo reparto di ortopedia. La vicenda, in seguito a dure prese di posizione di Associazioni cittadine (“Sindacato Cub”, Rosario Fiorentino, “Associazione Conta Anche Tu”, Francesco Gargiulo, “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione “ Giuseppe D’esposito, “Sindacato Cisal”, Raffaele Esposito, Sindacato Flaica Cub, Antonino Fiorentino, “Associazione Vas”, Salvatore Caccaviello), con manifestazioni di protesta ed incontri con i vertici della sanità, sono scaturite precise e dettagliate denunzie ai referenti Regionali, Amministrativi e Politici e, da domani, all’attenzione della Procura della Repubblica di Napoli, alla Procura regionale della Corte dei Conti ed alla Guardia di Finanza. Buone notizie anche per quanto riguarda i casi di Covid, che come infatti sta scomparendo quasi del tutto da Sorrento con un solo contagiato ieri secondo quanto dichiarato dal sindaco Massimo Coppola. Via quindi con la riapertura da domani, del reparto di Chirurgia con ben 16 posti letto che durante il massimo della pandemia era stato trasformato in astanteria Covid, diretto dal Dott. Pietro Gnarra.
Le proteste di piazza hanno avuto il loro risultato
Una vicenda con dure prese di posizione di Associazioni cittadine, dal “Sindacato Cub”, Rosario Fiorentino, “Associazione Conta Anche Tu”, Francesco Gargiulo, “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione “ Giuseppe D’esposito, “Sindacato Cisal”, Raffaele Esposito, Sindacato Flaica Cub, Antonino Fiorentino, “Associazione Vas”, Salvatore Caccaviello) che con manifestazioni di piazza ed incontri con i vertici della sanità, sono scaturite precise e dettagliate denunzie ai referenti Regionali, Amministrativi e Politici e, da domani, all’attenzione della Procura della Repubblica di Napoli, alla Procura regionale della Corte dei Conti ed alla Guardia di Finanza.