La disperazione degli operatori turistici sorrentini
La disperazione degli operatori turistici della Penisola Sorrentina. I vaccini non arrivano. Protesta degli operatori turistici della Penisola Sorrentina per il ritardo del Piano Vaccinazioni. “Altro che Protocolli e Zone a Turismo Prevalente! Se continua così le vaccinazioni si completeranno a Natale” nel disappunto del Presidente Atex Campania. Già da tempo è stato inviato comunicazioni di protesta al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, all’assessore regionale al Turismo, Felice Casucci e ai sei sindaci dei Comuni della Penisola Sorrentina affinché si prendano con urgenza le misure necessarie per recuperare il gravissimo ritardo nel Piano Vaccinazioni in Penisola Sorrentina che già ha compromesso parte della stagione turistica. Purtroppo i numeri relativi alla vaccinazione nel comprensorio Asl Napoli 3 Sud parlano chiaro e sono vergognosi. Per la fascia di età 70-79 siamo fermi al 51,85% contro il 70,44% della media della Campania. Per i 60-69enni siamo al 18,48% a fronte di un dato regionale del 36,35%. La Federalberghi con un suo protocollo. La Confcommercio con il protocollo di Federfarma. Dieci associazioni (compreso Atex) con la proposta di un quarto centro vaccinale e i “Vaccinazioni Day”.
Piano vaccinazioni in alto mare, oltre sarà il disastro
Ma purtroppo tutte queste proteste e comunicazioni sono state vane Urge una immediata risposta e conseguente azione delle Istituzioni regionali e comunali” concludono Sergio Fedele presidente Atex Campania e Pietro Cannavacciuolo. Oltre sarà il disastro.