Attacchi a raffica contro la circumvesuviana
Circumvesuviana peggio del Far West Dopo l'episodio degli "hooligans" un nuovo assalto dei vandali. Ormai la circumvesuviana ridotta a terra di nessuno. Vetri in frantumi, sediolini divelti e gettati sui binari con i conseguenti ritardi che tutto questo provoca al trasporto ferroviario in provincia di Napoli. Ancora una volta la Circumvesuviana vittima di vandalismo e di altri episodi di delinquenza. Questa volta a mettere a devastare gli ambienti dei vagoni ferroviari, un gruppo di giovani teppisti che hanno terrorizzato i passeggeri mentre il convoglio transitava nei pressi della stazione di Ottaviano. A darne notizia è stato direttamente il presidente Eav, Umberto De Gregorio, che sui social ha commentato: “Ecco, spesso, i motivi reali ed assurdi di ritardi o soppressioni”. In seguito a quest'altro episodio vandalico al treno diretto a Napoli, il personale di bordo è stato costretto a fermare ad Ottaviano, mentre sul treno che viaggiava in direzione Sarno, gli stessi vandali avevano poco prima gettato sui binari il sediolino di un vagone.
Circumvesuviana un luogo sempre più pericoloso
Ovviamente il treno con i vetri rotti ha dovuto interrompere la sua corsa, mentre l’altro convoglio è riuscito a proseguire. Sul posto poliziotti e carabinieri rapidamente allertati dal servizio di vigilanza e controllo dell’Eav sperando riescano ad individuare i teppisti e a denunciarli.