Team di ricerca guidato da Sahra Talamo scopre un ciondolo di 41.500 anni fa
Team di ricerca guidato da Sahra Talamo scopre un ciondolo di 41.500 anni fa. Scoperto in Polonia un ciondolo in avorio di mammut. Sarebbe il gioiello più antico mai scoperto in Eurasia. Sahra Talamo, a capo di un team di ricerca ha diffuso la notizia del ritrovamento di un ornamento, un gioiellino preistorico in forma ovale in avorio, che sarebbe l’oggetto decorato e modificato dall’uomo più antico mai scoperto. Il reperto è stato trovato nella grotta di Stajnia in Polonia e secondo gli archeologi retrodata di più di duemila anni la diffusione dell’arte decorativa in Europa. Il ciondolo è stato decorato con 50 punti disegnando una linea curva e presenta un buco, evidentemente per essere appeso al collo. La datazione al C14 conferma che il ciondolo è stato realizzato circa 41.500 anni fa. Wioletta Nowaczewska dell’Università di Wroclaw, co-autrice dello studio:“Questo gioiello mostra la grande creatività e le straordinarie abilità manuali dei membri del gruppo di Homo sapiens che vivevano nel sito”.
Scoperto in Polonia un ciondolo in avorio di mammut, l'autore i primi Sapiens o il Neanderthal
Si riteneva che la Polonia fosse rimasta disabitata per migliaia di anni dopo la lenta scomparsa dei Neanderthal da quest'area, ma il ciondolo cambia tutto. L’età del ciondolo d’avorio e del punteruolo trovato nella grotta sembrerebbe dimostrare che la diffusione dell’Homo Sapiens in Polonia è avvenuta già nell’Europa centrale e occidentale, senza escludere che l'autore possa essere stato anche il Neanderthal. Attraverso l’utilizzo dei più recenti progressi metodologici nella datazione al radiocarbonio, è possibile con una piccola quantità di campionamento, ottenere date altamente precise con un intervallo di errore molto piccolo, conclude entusiasta Talamo.