Paura ad Agerola per un nuovo focolaio della variante Delta
Paura ad Agerola, nuovo focolaio del la variante Delta. Ben 10 nuovi positivi e tre ricoveri in ospedale Il sindaco Mascolo in allarme: 'Siate responsabili' Agerola trema! Dieci positivi nel giro di poche ore. Mentre nel resto della Campania sembra scendere il numero di contagi, il focolaio della nuova forma di virus preoccupa Monti Lattari e Costiera. Partito da due famiglie ed è già fuori controllo, perché si sa è una variante molto aggressiva che si diffonde con molta facilità. Ad oggi Agerola segna il 10% dei nuovi casi regionali. Sono 24 i cittadini con il Covid nel piccolo centro che vive prevalentemente di turismo e che avrebbe dovuto cominciare l'estate all’insegna della ripresa. «E il numero di positivi subirà ancora, nei prossimi giorni, un sensibile incremento» è l'allarme lanciato dal Comune di Agerola nel bollettino pubblicato nella giornata di ieri con i nuovi dati. Perciò scatta un invito al senso di responsabilità ed il Sindaco invita vivamente alla responsabilità: "Rispettate le regole". Otto dei nuovi 24 positivi avevano infatti già ricevuto la somministrazione della prima dose ma questo non li ha messi al riparo dal contagio. Secondo gli esperti solo la seconda dose ferma la variante del virus più contagiosa e aggressiva. Dei tre finiti all’ospedale, una donna è considerata in condizioni serie in terapia intensiva all'ospedale Cotugno di Napoli. Gli altri due agerolesi ricoverati in ospedale, due uomini di 48 e 57 anni, sono al Covid Hospital di Boscotrecase.
Una donna in terapia intensiva, altre due persone sotto stretta osservazione all'ospedale di Boscotrecase
Si legge nel bollettino: "E’ evidente a tutti la situazione delicata che stiamo attraversando. Il numero di positivi salirà ancora nei prossimi giorni. Stiamo monitorando, grazie agli uffici comunali, il COC e le autorità sanitarie, le catene di contagio. Stiamo operando con ogni mezzo per contenere e circoscrivere. Ma soli non possiamo farcela senza un’assunzione di responsabilità collettiva. Abbiamo bisogno di normalità. Possiamo ritrovarla solo prestando attenzione alle misure di precauzione, senza abbassare la guardia. Forza!"