Boom di disdette e stagione turistica in fumo

19 luglio 2021

Boom di disdette alle porte di agosto e turismo in fumo. Nuove strette in arrivo e la variante Delta fa paura. Prenotazioni al collasso. Chiude Barcellona e Mykonos, musica vietata nei locali. Si allargano le zone rosse in Europa. Per andare in Francia è obbligatorio un test entro 24 ore per i turisti. Sardegna, controlli negli scali. Prenotare un biglietto aereo e anticipare i soldi per una vacanza con così tanti obblighi e incertezze, scoraggia la gente che alla fine preferisce restare a casa. La variante Delta spaventa l'Europa e blocca la ripresa del turismo, che solo adesso sembrava riprendere. Dopo l'allerta da parte della Farnesina sul rischio di viaggiare all'estero e quello del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie "Ecdc", che secondo il quale prevede un altro balzo dei contagi dopo una allarmante crescita del 64,3% dei nuovi casi nel giro di una sola settimana in numerosi Paesi, chi aveva progettato una vacanza adesso rinuncia. Un'assicurazione che copra eventuali danni legati al Covid purtroppo non è prevista. Quello che ha scoraggiato molto nelle ultime ore sono le notizie di centinaia di persone bloccate in paesi turistici esteri che non possono rientrare, altri fermati per diverse ragioni sempre legati al rischio pandemia. La variante purtroppo ha un alta contagiosità specialmente tra i giovani che notoriamente sono meno responsabili ed il grosso rischio è quello di restare in quarantena in un hotel. Sta succedendo a tante persone a Malta, a Dubai in Grecia, che sono risultati positivi o che hanno avuto contatti con ambienti dove ci sono stai casi di covid. E ogni giorno che passa la lista si allunga. Un altro rischio è quello di andare in paesi con diverse restrizioni che possono creare grossi problemi di partenze o rientri. Secondo la stima della Fiavet si è registrato un calo generalizzato del 50% delle prenotazioni. Già il numero di chi aveva deciso di partire era poco rispetto al periodo pre-pandemia, adesso la variante Delta ha dato il colpo di grazia al settore. Ivana Jelinic, presidente nazionale della Federazione italiana associazioni imprese viaggio e turismo spiega:"L'avviso diramato dalla Farnesina sui rischi dei viaggi all'estero ha ingenerato grande preoccupazione e provocato un forte rallentamento nelle richieste". Anche quelli che progettavano una vacanza in Italia, adesso, è profondamente scoraggiato a partire. Attualmente i Paesi con gli indici epidemiologici peggiori sono la Croazia, Finlandia, Francia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna, che sulla mappa del rischio elaborata dall'Ecdc hanno un colore tendente al rosso. Molti Stati giorno per giorno prendono misure per arginare la nuova ondata. In Grecia preoccupa l'accelerazione di nuovi casi.

La variante Delta fa paura, nuove strette in tutti i Paesi


A Mykonos ad esempio, una delle mete preferite dai giovani di tutto il mondo, il 15 luglio i positivi erano più di 300, quadruplicate in una sola settimana, e per questa ragione fino al 26 luglio è stato ripristinato il coprifuoco, è stata vietata la musica nei bar, nei ristoranti e nei locali notturni.

Posted by Jason Lemon