Passano le ore e lo scenario del disastro aereo prende sempre di più le sue connotazioni. Dalle prime analisi delle registrazioni dalla scatola nero si è potuto rilevare che Andreas Lubitz, copilota tedesco di 28 anni, dopo che il suo collega si è allontanato, presumibilmente per andare alla toilette, si è barricato all'interno della cabina con l'intenzione di "distruggere l'aereo". E il comandante rimasto all’esterno che cercava in tutti i modi di sfondare la porta per scongiurare il disastro, tra le urla dei passeggeri e la disperazione delle ostess. E' il racconto scioccante della prima scatola nera dell'airbus del Germanwings ritrovata, rivelato a Marsiglia. Prima il copilota Andreas Lubitz ed il comandante chiacchieravano tranquillamente. Poi il comandante è uscito fuori dalla cabina ma al ritorno ha trovato trova la porta sbarrata, prima ha bussato piano, poi sempre più forte e alla fine preso dal panico ha cercato di sfondarla, ma le cabine degli aerei dopo l’11 settembre sono state super blindate e nulla ha potuto fare per entrare. Il resto è sotto gli occhi del mondo: lo schianto dell'aereo sulle Alpi, con 150 persone a bordo, coscienti fino all'ultimo momento di quello che stava succedendo e si sono messe a urlare e pregare per la disperazione.
Andreas Lubitz, il giovane pilota di 28 anni era originario di Montabaur (Renania-Palatinato) in Germania, e "non è segnalato come possibile terrorista"..
"L'aereo - ha spiegato il Procuratore - era stato azionato con il comando automatico. Il comandante aveva detto al giovane collega: 'Ti lascio il comando' ed è andato in bagno. Poi il copilota ha bloccato la porta della cabina e si è rifiutato di aprire. Ai comandi dell'aereo c'era quindi il copilota e, stando ai dati recuperati dalla scatola nera, era vivo al momento dell'impatto ed ha azionato intenzionalmente i comandi per la discesa.
Il giovane pilota aveva iniziato a volare con la compagnia dal settembre del 2013 e aveva già 630 ore di volo. Il capitano invece aveva più di seimila ore di volo ed era pilota della Germanwings sin dal maggio 2014. In precedenza aveva lavorato per la Lufthansa e per Condor.